Teach me, touch me, twitch me
A Sexual Fantasy
Sono un ragazzo ventenne in una città straniera, non conosco nessuno. Allora passo le mie giornate in un piccolo cinema d'essai a guardare tutti i film in programmazione.
Una sera sono l'unico durante la proiezione di mezzanotte, rimango fuori a parlare con la proprietaria. Una signora di cinquant'anni con qualche ruga e qualche capello grigio, tuttavia il suo spirito giovane mi attrae irresistibilmente. Ma sono troppo timido e non ho nessuna esperienza con le donne, lei invece non ha nessuno che l'aspetta a casa.
Ad un certo punto mi da una carezza, io la sorrido e lei mi bacia. Entriamo dentro dopo aver chiuso la porta a chiave. Ci svestiamo dolcemente mentre affogo la mia faccia sui suoi generosi seni. Mordo i suoi capezzoli, mi inebrio del suo profumo. Dopo mi regala un pompino con le sue labbra delicate, mentre massaggia i miei testicoli con le mani. Sento che sto per scoppiare, ma non succede. La vedo che si toglie le mutandine e si siede proprio sul bancone della biglietteria, comincia a masturbarsi. Io rimango a guardarla, guardo il suo clitoride che si gonfia sempre più. Mi dice di leccarlo; sono rigido, non so come muovermi. Ma lei mi parla, mi dice come fare. Poi mi appoggio sulla sedia, lei prende un preservativo dalla borsa e si lascia penetrare da me. Resto fermo mentre lei trova il suo ritmo e si dimena sopra di me. Le sue braccia dietro la mia nuca. L'eccitazione è troppa, vengo dopo qualche minuto. Restiamo lì abbracciati teneramente, coccolato dalle sue braccia. Non mi importa se questo è un sogno, una fantasia o la realtà. Voglio che lei mi guidi attraverso i piaceri del sesso.
Voglio che tu sia la mia maestra, io il tuo allievo.
I'm a twenty year old boy in a foreign city, I do not know anyone. So I spend my days in a small arthouse cinema watching all the films in programming.
One evening I'm the only one during the midnight screening, and I stay out talking to the owner. A fifty-year-old lady with a few wrinkles and a few gray hairs, yet her young spirit irresistibly attracts me. I'm too shy and I have no experience with women, but she has no one waiting for her at home.
At one point she gives me a caress, I smile and she kisses me. We lock the door of the cinema. We slowly undress as I drown my face on her generous breasts. I bite her nipples, inebriated with her scent. Then she gives me a blowjob with her delicate lips, while she massages my balls with her hands. I feel like I'm about to burst, but it does not happen. I see her taking off her panties and sitting right on the ticket counter, she starts masturbating. I look at her, I watch her clit swelling more and more. She tells me to lick it; I'm stiff, I do not know how to move. But she talks to me, tells me how to do it. Then I lean on the chair, she takes a condom from her bag and lets herself be penetrated by me. I remain still while she finds her rhythm and squirms on me. Her arms behind my neck. The excitement is too much, I come after a few minutes. We remain there tenderly embraced, cuddled by her arms. I do not care if this is a dream, a fantasy or reality. I want you to guide me through the pleasures of sex.
I want you to be my teacher, I'm your student.
Rating
0.0 out of 5
0 ratings, 0 reviews