INVITO A CENA CON APERITIVO SAPORITO

“Adesso stai seduta qui e non ti muovi”
Sistema due cuscini sul divanetto della sua barca a vela e si dirige ai fornelli. Osservo curiosa, divertita, lui è totalmente assorto: lo sguardo serio, quasi accigliato, le mani che sbucciano tagliano lavano sminuzzano. Vederlo così concentrato mi eccita. Faccio scivolare una mano tra le gambe. Sento le mutandine bagnate, la fica calda. Versa olio in padella, accende i fornelli, aggiunge scalogno, peperoncino, vongole, sfuma col vino, di fronte a lui continuo a toccarmi, sempre più eccitata nell’osservarlo e al pensiero che non si sia accorto di quanto accade. L'acqua bolle, butta la pasta, si volta verso di me, “Versi il vino?”. Si blocca. In un attimo lo stupore è eccitazione. Immobile guarda le mie gambe aperte, scomposte, una piegata sul divanetto, l'altra abbandonata, il vestito sollevato, la mano che scompare tra le cosce.
Riempie due bicchieri di vino, ormai non mi toglie più gli occhi di dosso. Si avvicina. Prendo il mio ma trattengo la sua mano. Lascio la mia fica e poggio le due dita sul suo bicchiere, accarezzo più volte il bordo circolare, poi quelle stesse dita me le metto in bocca. Continuo a guardarlo negli occhi, lui eccitatissimo, io sorrido dispettosa e “Cin cin”, brindiamo e beviamo il vino saporito. “La pasta scuoce”, deve tornare ai fornelli, io riprendo a toccarmi, ora lui mi osserva insistentemente diviso tra lo scolare la pasta e il mio contorcermi, tra saltare in padella e assaltare la mia fica.
Non resiste oltre, spegne tutto, ritorna da me come una furia, si mette in ginocchio sul pavimento, tra le mie gambe. Tuffa il viso e inizia a leccarmi, la fica bagnata accoglie la sua bocca, non so più dove finisce una e inizia l'altra. Lui sazia quel desiderio a lungo trattenuto, poi si alza, mi mette in piedi girandomi di spalle, le ginocchia sul divano. Spinge una mano sulla schiena e “Bambina dispettosa”, mi assesta una sculacciata che mi fa saltare di sorpresa e divertita eccitazione. Poi mi infila dentro il suo gran cazzo e mi scopa in quel modo e in ogni altro modo